mercoledì 1 giugno 2011

Nba Finals, atto primo: Wade e James trascinano gli Heat

Un’American Airlines Arena immancabilmente vestita di bianco ha festeggiato nella notte la vittoria per 84-92 dei Miami Heat.
Primi tre quarti giocati con autorità ed esperienza dagli uomini di Carlisle, che chiudono un primo quarto in vantaggio. La prima frazione vede Dallas sempre avanti con il punteggio di 44-43. 
Nella ripresa i texani sembrano partire forte e con la tripla di Stevenson completano un parziale di 8-0, ma la rimonta Heat è dietro l’angolo: a suonare la carica ci pensa Wade che finalizza una transizione guidata da James. A completare la rimonta sarà poi quest’ultimo con 3 triple devastanti (l’ultima sulla sirena, irreale) che tagliano le gambe ai Mavs. Heat all’ultima pausa in vantaggio 61-65.
Vantaggio gestito diligentemente nell’ultimo periodo, grazie a una difesa che ha svolto a pieno il proprio lavoro. A mettere il punto esclamativo saranno sempre Wade e James:  stoppata da una parte e la bomba da 3 del primo, schiacciata devastante per il secondo.
Da questa gara 1 emerge un dominio netto a rimbalzo della squadra di Spoelstra: 46 contro 36.
A deludere sotto questo aspetto, nei Mavs, è soprattutto Chandler: il centro ex Hornets non andrà oltre i 4 rimbalzi, davvero pochissimo per uno che non è mai sceso sotto i 7 di media in questi playoff.
Altro dato a favore degli Heat è la panchina: la panchina dei Mavs che in tutto l’arco dei playoff aveva svolto il suo lavoro più che bene, in questa gara 1 stecca. 17 contro 27, col solo Terry (12) in doppia cifra.
Da segnalare le prestazioni di Marion (16 punti+10 rimbalzi) e Nowitzki (27+8) in una delle rare serate dove tira male. Tra l’altro nel finale riceve un colpo al dito da Bosh, sarà costretto perciò ad indossare un tutore per le prossime partite. Il tedesco ha comunque assicurato che la cosa non dovrebbe limitarlo.
Per i Miami Heat, LeBron James a quota 24 con 9 rimbalzi e 5 assist che svolge un lavoro egregio in difesa.
Decisivo allo stesso modo del numero 6, è Dwyane Wade, autore di 22 punti accompagnati da 10 rimbalzi e 6 assist, con una difesa asfissiante e un attacco capace di coinvolgere i compagni, ma soprattutto in grado di togliere pressione dalle spalle di James.
Bosh gioca una gara discreta da 19 punti e 9 rimbalzi, Chalmers dalla panchina porta 12 punti con 3 triple fondamentali.
La serie è partita senza tradire i pronostici, Miami a casa sua ha subito fatto la voce grossa con le sue stelle.
Sarà dunque dura per i Mavericks, che se voglio vincere le prossime gare avranno bisogno dei punti preziosi della panchina, di un Chandler più cattivo sotto il tabellone, ma soprattutto di un Nowtizki stellare, come quello visto contro Oklahoma.

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