lunedì 2 maggio 2011

Memphis vince ancora, Miami affonda Boston















Poche storie, i Memphis Grizzlies ormai non sono più una sorpresa. La squadra di Lionel Hollins si aggiudica gara 1 della serie contro i Thunder, vincendo per 114-101. Randolph gioca una gara pazzesca da 34 punti e 10 rimbalzi. Ad aiutarlo ci sono i 20 punti di un Marc Gasol che cattura anche 13 rimbalzi. In doppia cifra anche Tony Allen con 10 punti, Mike Conley che ne mette 15 e Shane Battier con 11 punti. La partita dei Grizzlies è un’apparente passeggiata di salute sul campo di Okc, praticamente sempre avanti col punteggio. Ogni volta che Oklahoma si avvicina un minimo, Memphis piazza i punti che la riallontanano.
I Thunder perdono una marea di palloni (18), specie con Westbrook che ne perde 7, cosa che ha influito e non poco per la sua squadra. Kevin Durant si conferma sui livelli della serie precedente contro Denver per quanto riguarda i punti segnati, 33 che però serviranno a poco. Doppia doppia per Ibaka con 11 rimbalzi e 16 punti, Westbrook invece ne mette 29, ma la sua prestazione come detto non è stata eccelsa.
Gli ottimi Miami Heat vincono 99-90 e portano a casa la prima vittoria della loro serie contro i Celtics.
Mvp della gara un Dwyane Wade immarcabile da 38 punti e 5 assist che rischia anche qualcosa quando si tuffa tra il pubblico per acchiappare una palla impossibile. Pazzo. Lebron James mette a segno 22 punti, ma il giocatore chiave della partita viene dalla panchina e si chiama James Jones. Fa 5-7 dall’arco e spezza praticamente la partita in due a favore dei padroni di casa. 25 in totale per lui. Importanti i 12 rimbalzi di Crish Bosh. I Boston Celtics hanno provato in tutti i modi a rimanere attaccati con le triple di Ray Allen (25 punti) ma è servito a poco. Paul Pierce (19) gioca una gara molto nervosa e si fa buttare fuori per doppio tecnico. Delude Rajon Rondo che sul suo tabellino fa segnare 8 punti con 5 palle perse. Non è certo il Rondo dell'anno scorso che tutti ricordano nella serie contro Orlando. Domani notte gara 2, sempre all’AmericanAirlines Arena, con l’augurio di vedere una partita più bella, possibilmente meno nervosa.

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