martedì 31 maggio 2011

NBA Finals 2011: la caccia all'anello inizia stanotte


Miami contro Dallas, proprio come nel 2006. In quella finale successe l’impossibile: i Mavs vittoriosi nelle prime 2 gare in casa, persero 4 gare consecutive, consegnando ai Miami Heat di Dwyane Wade e Shaquille O’Neal (per The Diesel il quarto anello) il primo titolo NBA. 
In quell’occasione Miami poteva contare su una batteria di lunghi fortissima (Shaq, Haslem e Mourning), per Dallas invece c’erano Howard, Griffin, Diop, Terry e Nowitzki.
Quest’anno, a distanza di 5 anni, i due roster sono profondamente mutati: Miami ha dalla sua il trio probabilmente più forte di sempre, con Wade e Haslem unici reduci di quelle Finals, che doneranno sicuramente esperienza preziosa.
Anche Dallas è una squadra completamente diversa, ma soprattutto con esperienza: Kidd, Marion, Terry, Chandler, Stojakovic non rappresentano solo esperienza, ma anche una qualità enormemente superiore rispetto ai giocatori presenti nelle finals del 2006 (senza nulla togliere ad Howard o Diop).

Finale inaspettata per certi versi: nessuno si aspettava Dallas in finale, una squadra esperta certo, ma considerata ad inizio stagione non da titolo. Stesso discorso o quasi per Miami, che quest’estate Pat Riley ha assemblato “in fretta e furia”, con l’arrivo di Bosh e James divenuti subito i nuovi Big Three insieme a Wade: si diceva che a questa squadra occorreva almeno 1 anno di rodaggio, oppure che Spoelstra potesse non essere l’allenatore giusto per gestire questo gruppo di stelle.

venerdì 27 maggio 2011

LeBron chiude la pratica Bulls, Miami in finale Nba

Sarà Dallas contro Miami la finale Nba, esattamente come nel 2006. Gli Heat (che con questa arrivano alla loro quarta W consecutiva) sbancano dunque lo United Center col risultato di 83-80 e chiudono la serie con un secco 4-1.
Bulls in controllo della gara per tre quarti abbondanti, con le penetrazioni di Rose che attiravano i raddoppi e liberavano i tiratori sul perimetro. Nell’ultimo periodo Chicago sembra in pieno controllo e vola addirittura sul +12 a 4 minuti dal termine. L’incredibile rimonta di Miami inizia con un canestro nel traffico di Wade e una tripla di James che dice -5 sul tabellone (72-77). Rose prova a mantenerli a distanza con un canestro nel pitturato, ma gli Heat sembrano inarrestabili: dalla parte opposta Wade da 3 con lo step back, proprio su Rose che commette fallo. 76-79 con il tiro libero supplementare segnato.  Al pareggio ci pensa James con una tripla imperiale, lo United Center ammira in silenzio.

giovedì 26 maggio 2011

Mavericks in finale NBA, battuti 4-1 i Thunder

L’esperienza ha prevalso sull’altetismo e sulla freschezza. Netto il  4-1 con cui i Dallas Mavericks hanno spazzato via gli Oklahoma City Thunder. Thunder che in gara 4 hanno avuto un’occasione ghiotta per pareggiare la serie, ma si sono fatti rimontare clamorosamente bruciando un vantaggio di +15 a 5 minuti dalla fine. Lì la serie sarebbe andata avanti, con tutta probabilità, fino a gara 7.
La serie si è invece conclusa stanotte, con la vittoria della squadra di Rick Carlisle per 100-96.
Protagonisti della vittoria, Dirk Nowitzki e Shawn Marion con 26 punti a testa, solida la prestazione della panchina con i 14 punti di Barea e i 12 di Terry, Kidd chiude con 10 assist. I Mavs si trovano addirittura sotto di 8 nel quarto periodo, ma è un film già visto: Nowitzki è ancora decisivo, segna la tripla del sorpasso che fa esplodere il pubblico di Dallas, Wesbrook sbaglia dall’altra parte e in contropiede va a schiacciare Marion che chiude anche il gioco da 3 punti. I Thunder si aggrappano ai 2 punti di Wesbrook per il -2, Nowitzki si prende un buon tiro dei suoi ma lo sbaglia, fondamentale il rimbalzo di Kidd che riconsegna palla al 41, che dalla lunetta non sbaglia i liberi e assicura la vittoria ai suoi.

mercoledì 25 maggio 2011

Miami conquista gara 4 in overtime, 3-1

Guidati da un Lebron James da 35 punti, i Miami Heat vincono anche gara 4 (101-93), mettendo in cassaforte la serie contro i Bulls. Terza vittoria consecutiva per Wade e compagni, che chiudono il primo tempo 46-44 con Chicago in vantaggio. Nel terzo periodo Boozer e Rose portano la franchigia dell’Illinois a +8, ma nel finale arriverà un parziale di 8-2 con protagonista Lebron James che terrà i suoi a contatto. Nell’ultimo periodo si farà vedere anche un’ottimo Mike Miller, che mette a segno i due punti del sorprasso (70-69) e del pareggio (80-80) a 3 minuti dalla fine. A 35 dalla fine risultato ancora in parità, 85-85, Rose si crea l’occasione per il tiro del vantaggio, ma non lo manda a segno. Dall’altra parte, quando mancano 10 secondi, Ronnie Brewer esegue un'ottima difesa su James che commette sfondamento e che vale oro per Chicago. Rose ancora palla in mano con la chance di pareggiare la serie 2-2, ma il numero 1 fallirà anche questo tiro.
All’overtime Miami domina segnando 16 punti, tutti firmati dai “Big Three”, con James che piazzerà canestri e giocate decisive. 35 punti, 6 assist e 6 rimbalzi per “the choosen one” che colleziona un’altra prestazione decisiva. Bosh mette 22 punti col 50% al tiro, Wade si ferma a 14 punti, importantissima invece la prestazione di Miller, autore di 12 punti dalla panchina.
Per Chicago ci sono ben 22 palle perse. Rose segna 23 punti (8-27) con 6 assist ma anche 7 palle perse. Per Deng e Boozer ci sono 20 punti a testa, con l’ex Jazz che prende anche 11 rimbalzi. Delude la panchina che mette insieme solo 18 punti.
Domani notte la serie torna a Chicago, con gli Heat che avranno un invitante match point per chiudere la serie e volare alla finale che manca da 5 anni
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martedì 24 maggio 2011

Nowitzki epico, Thunder beffati

I Dallas Mavericks vincono 112-105 in rimonta e ipotecano il passaggio alle finals.
L’inizio è parecchio traumatico per la squadra di Carlisle che subisce 9 canestri consecutivi per un -9 a fine quarto. La partita torna sui binari dell’equilibrio quando nel secondo quarto si sveglia Nowitzki che firmerà 17 punti sui 32 totali dei Mavs. Okc avanti di 5 all’intervallo. Nel terzo quarto Durant e Westbrook provano ad amministrare il vantaggio, ma Terry con una tripla delle sue accorcia le distanze, con i Thunder che chiudono avanti di 4. Nell’ultimo periodo, a 5 minuti dal termine, arriva l’allungo con la tripla di KD che porta i suoi sul +15, vantaggio più grande dall’inizio della partita. Partita a questo punto chiusa, ma l’unico che non la pensa così è un certo Dirk Nowitzki: il tedesco manda a segno 12 punti nei minuti conclusivi e aiuta Dallas a costruire un parziale di 17-2 che porterà la partita al supplementare, col risultato di 101 pari.
Nell’overtime il crollo definitivo di Oklahoma che segna la miseria di 3 punti. Il canestro decisivo porta la firma di Jason Kidd, che porta a scuola Westbrook facendolo saltare sulla finta e infilando la tripla del +3, che significa vittoria per Dallas.

lunedì 23 maggio 2011

Bosh inarrestabile, Miami vola sul 2-1

Gli Heat si aggiudicano un’importante gara 3 all’American Airlines Arena, col punteggio di 96-85. Un grande Chris Bosh e una difesa solida, che sembra aver capito come contenere Derrick Rose, sono le chiavi di questa importante vittoria per la squadra di coach Spoel.
Primo quarto tutto sommato equilibrato, con Miami che chiude con 3 lunghezze di vantaggio. L’equilibrio viene rotto da Chris Bosh, che nel secondo quarto diventa travolgente con 13 punti messi a bersaglio.
Il terzo quarto si apre con il pareggio di Rose da 3 punti e subito dopo il sorpasso ancora una volta firmato dall’Mvp, per il 51-50 Chicago. Miami fa sul serio e vuole portare a casa questa gara: Bibby con la tripla, Bosh con un canestro pazzesco e Wade con il jumper, costruiscono un mini parziale di 7-0. Deng non ci sta e infila la tripla del 65-68 che fa rimanere i suoi in scia.
Nell’ultimo quarto i Bulls mollano definitavamente, crivellati dai canestri di James e Bosh e da un parziale di 9-0.
Per i Miami Heat, che hanno tirato col 50%, risutano decisivi i 34 punti di Chris Bosh (13-18), probabilmente, anzi sicuramente, mai così decisivo in una gara di playoff. Fantastica partita anche per James che regala ai suoi compagni 10 assist, conditi da 22 punti. Wade in serata no (6-17) riesce comunque a mettere insieme 17 punti con 9 rimbalzi.
Nei Bulls, che ora saranno attesi ad una vera e propria impresa con l’obbligo di vincere gara 4, fantastica doppia doppia di Boozer (26+17) che serve purtroppo a poco. Rose a quota 20 punti con 5 assist, Deng (2-5 da 3, 14 punti) a parte la tripla sul finale di terzo quarto non ha inciso, mentre Gibson (11) è l’unico della panchina in doppia cifra, che purtroppo non ha fornito (ancora una volta) il supporto sperato.

domenica 22 maggio 2011

Dallas vince ad Oklahoma: 2-1

I Dallas Mavericks si aggiudicano gara 3 ad Oklahoma City, 93-87, portandosi così nuovamente in vantaggio nella serie, 2-1.
Inizio sfolgorante degli uomini di Carlisle che chiudono il primo quarto sul +15. Il secondo periodo inizia con un parziale di 8-0, sempre da parte di Dallas che chiude il primo tempo con un vantaggio enorme, 52-36.
Nella ripresa meglio la squadra di Brooks, che proverà in tutti i modi a rimontare il passivo. La poca precisione al tiro e la scarsissima percentuale da 3 (1-17) non hanno aiutato i Thunder.
Dallas è stata brava a costruirsi la vittoria nel primo quarto e poi nel secondo tempo brava altrettanto a gestirla, limitando l’attacco dei Thunder con un’ottima difesa.

venerdì 20 maggio 2011

I Thunder impattano la serie: 1-1

Dopo una spettacolare gara 1, con Nowitzki autore di 48 punti, i Dallas Mavericks cadono in casa per 106-100. Decisive in casa Thunder le prestazioni di Durant e Harden.
Parte meglio la squadra di casa che a fine primo quarto è avanti di 5. Nel secondo quarto partita più equilibrata, 59-57 Oklahoma alla pausa lunga. Dallas inizia la ripresa poco concentrata, regalando palloni preziosi a Okc che approfitterà di questo per allungare sul +8. Le triple di Stojakovic e Stevenson tengono a contatto Dallas che a 7 secondi dalla fine del quarto si ritrova avanti di 3, ma subisce il pareggio con la tripla devastante di Harden, che segna anche il libero supplementare per l’ingenuo fallo di Terry.

giovedì 19 maggio 2011

Super LBJ, agli Heat gara 2

Dopo la pesante sconfitta rimediata in gara 1, i Miami Heat si aggiudicano gara 2 col punteggio di 85-75.
I Bulls non riescono a ripetere la magnifica prestazione (quasi perfetta oserei dire) di gara 1. Per Miami invece ci sono l’ottima difesa, che limita Chicago a 75 punti e le percentuali di tiro finalmente decenti di James e Wade. Insomma, tutto quello che era mancato alla squadra di Spoelstra nel primo episodio della serie. Nel primo quarto è comunque la squadra di casa a chiudere in vantaggio (19-26), pur sbagliando le prime 9 conclusioni dal campo. Nel secondo quarto la musica cambia e Miami chiuderà in vantaggio il primo tempo 48-46.
Al rientro in campo il copione visto in gara 1 non si ripete: sono gli Heat infatti che mettono la quinta, grazie a punti in transizione e il preziosissimo apporto di un ritrovato Haslem dalla panchina. A fine terzo quarto, Heat avanti 71-65. Nell’ultimo quarto, a 4 e 29 dalla fine, gli Heat hanno segnato appena 2 punti. Sarà  James con una tripla a rompere il digiuno dei suoi. A chiudere la partita ci penserà sempre lui, con tre canestri preziosissimi. 12-2 il parziale Heat che chiuderà la partita, con 9 punti di uno straordinario Lebron James.

mercoledì 18 maggio 2011

Nowitzki non scherza, ai Mavs gara 1

48. Sono i punti segnati da Dirk Nowitzki, che trascina i Dallas Mavericks alla vittoria contro gli Oklahoma City Thunder, 112-121. All’American Airlines Center parte meglio la squadra di Scott Brooks che chiuderà la prima frazione in vantaggio di 7 lunghezze con 13 punti di Durant. La squadra texana risponderà con le triple di Terry e Stojakovic e chiuderà il primo tempo avanti, 48-55. Nel terzo quarto Dirk strepitoso, mette 17 punti e porta i suoi sul +11 a fine quarto. Nell’ultimo periodo c’è anche una grande prestazione di Barea, che tra penetrazioni e triple metterà a segno 12 punti di fila, consolidando il vantaggio dei padroni di casa. I Thunder ci credono ancora, prima con Harden e poi con Durant si portano a -5, ma Nowitzki fa quello che vuole e spara in faccia a Ibaka il jumper del 107-116, a 1'' dalla fine. La tripla dall’angolo di Terry spegnerà le residue speranze dei Thunder, Nowitzki a fine serata farà registrare un record assoluto: 24-24 dalla lunetta. Fantastica prestazione del tedesco, che come detto segna 48 punti (12-15) assieme a 6 rimbalzi e 4 stoppate.

lunedì 16 maggio 2011

Durant trascina in finale Oklahoma, Chicago porta a scuola Miami

Nella finale dell’est, i Chicago Bulls hanno trionfato nettamente di fronte al pubblico di casa per 82-103. Sembra iniziare meglio la partita per Miami che chiude il primo quarto 23-20. Brutto primo tempo per le due squadre che tirano con percentuali bassissime. Nel secondo quarto è protagonista la panchina Bulls che produce a fine serata 28 punti, contro i 15 di Miami. Il primo tempo si conclude 48-48. Nel secondo tempo i Bulls prendono le redini dell’incontro, grazie alle triple di Rose e Deng e una difesa come al solito attenta. 63-75 a fine terzo quarto per Chicago, che si limiterà ad amministrare il vantaggio nell’ultimo periodo. A Miami non basta un Bosh da 30 punti. La coppia Wade-James inoltre tira male (12-32). La franchigia della Florida concede troppo a rimbalzo (33 contro 45), di cui 19 offensivi. Nei padroni di casa il top scorer è sempre Derrick Rose (28 punti+6 assist). Segue Luol Deng con 21 punti (4-6 da 3) e 7 rimbalzi, Carlos Boozer a un passo dalla doppia doppia (14+9). Prova importante per Gibson (9 punti, 7 rimbalzi) con un paio di canestri significativi (schiacciata in testa a Dwyane Wade), mentre Joakim Noah domina a rimbalzo (14 in tutto, 8 offensivi) complice anche una difesa di Miami a tratti imbambolata, priva di taglia fuori. Mercoledì gara 2 ancora allo United Center.

sabato 14 maggio 2011

I Grizzlies forzano gara 7 e continuano a sognare

La pesante sconfitta di gara 5 aveva drasticamente ridotto le possibilità di Memphis di aggiudicarsi gara 6. La squadra di Scott Brooks, dopo la sfavillante prestazione di gara 5, sembrava in completo controllo della serie e non lasciava immaginare altri risultati per gara 6. È successo invece che i Grizzlies hanno, ancora una volta, sconvolto i pronostici, che in questi playoff sono più incerti che mai. Nel primo quarto regna l’equilibrio, Memphis chiuderà avanti di 2. Il secondo quarto è tutto per Okc, che con una bomba da 3 di Harden si ritroverà sul +13, massimo vantaggio della gara. Sulla sirena di fine quarto Battier infila una tripla importantissima che porta i suoi a -10 alla pausa lunga. Il primo tempo finisce 54-44, Oklahoma in pieno controllo della gara, così sembrerebbe. Nel secondo tempo va in scena un’altra partita: inizia subito fortissimo la squadra di casa con un parziale di 6-0. Negli ospiti si spegne Kevin Durant, mentre per Memphis si accende Zibo. Terzo quarto punto a punto, mentre nell’ultimo quarto Memphis accelera le operazioni e ad otto minuti dal termine è sul +7, distacco che i Thunder non riusciranno più a colmare.

venerdì 13 maggio 2011

Chicago Bulls in finale di conference, sconfitti 4-2 gli Hawks

I Chicago Bulls travolgono 93-73 gli Atlanta Hawks, si aggiudicano la serie 4-2 e volano in finale per la prima volta dal 1998. Una superiorità netta e schiacciante mostrata dai Bulls, per tutto il corso della partita: all’inizio del secondo quarto la squadra di Thibodeau è già in doppia cifra di vantaggio, che aumenterà in seguito fino ad arrivare al +21 del quarto periodo, firmato da una schiacciata in campo aperto di Derrick Rose. Pessima prova al tiro per gli Hawks, che tirano col 36%. Smith e Johnson gli unici in doppia cifra con rispettivamente 18 e 19 punti. Per Chicago una prova convincente di Boozer, mvp della partita con 23 punti e 10 rimbalzi e Rose (19 punti, 12 assist, 8-14) che prende meno tiri del solito, cercando di coinvolgere di più i compagni. In doppia cifra ci sono anche Deng (13), Noah con 11 punti, e Gibson dalla panchina con 10 punti.
Volendo fare un recap della serie, i Bulls hanno confermato quanto avevano fatto di buono contro i poco temibili Pacers e hanno chiuso la serie il prima possibile senza evitare rischi.

giovedì 12 maggio 2011

I Thunder annientano i Grizzlies. Gli Heat eliminano i Celtics

Vittoria per i Miami Heat, 97-87 sui Boston Celtics. La squadra di Spoelstra chiude così la serie e avanza in finale col risultato di 4-1. Parte meglio la squadra di Rivers, che gioca un buonissimo primo quarto e chiude il primo tempo in vantaggio di 2. Il terzo quarto è molto equilibrato, con Boston che chiuderà in vantaggio 73-71. Nel quarto periodo Boston comanda 87-82 a 4 minuti dalla fine ed è qui che inizia il mega parziale di 16-0 che manderà i titoli di coda alla gara e alla serie. Prima James Jones da 3 e poi Chris Bosh con la schiacciata danno la parità a Miami. Per i punti del sorprasso ci penserà Lebron James che piazza 2 triple devastanti, intervallate da una palla persa dai Celtics. Dwyane Wade gioca un primo tempo stratosferico da 23 punti. 34 punti e 10 rimbalzi a fine serata per Flash. Lebron James (33 punti, 7 rimbalzi, 4 assist, 5-7 da 3) è devastante come non mai e risulta decisivo, proprio contro quei Celtics che tanto l’avevano fatto soffrire negli ultimi anni, specialmente l’anno scorso quando i Cavs sono stati sbattuti fuori in 6 gare. Quest’anno la rivincita è arrivata, no mercy.

mercoledì 11 maggio 2011

Playoff NBA: Derrick Rose trascina i Bulls alla vittoria

I Chicago Bulls si aggiudicano una fondamentale gara 5, vincendo 83-95 sugli Atlanta Hawks e si portano in vantaggio 3-2 nella serie. Gioca meglio Chicago che approccia meglio la partita sin dai primi minuti, grazie anche a un ottima difesa. Primo quarto dominato dai tori che chiudono in vantaggio 21-32. Nella ripresa gli Hawks si rifanno vivi e a 2 minuti scarsi dalla fine del terzo quarto passano in vantaggio con il jumper di Smith. Nell’ultimo quarto gli Hawks mollano segnando la miseria di 15 punti, i Bulls allungano grazie alle scorribande di Rose in pitturato e i canestri pesanti di Gibson. Scontato ormai dire chi sia stato il migliore in campo: l’Mvp della stagione segna 33 punti e distribuisce 9 assist per i compagni. Deng ne mette 23 altrettanto importanti, Boozer è in doppia doppia grazie a 11 punti (4-11) e 12 rimbalzi. Buonissima prestazione di Gibson che piazza 11 punti con 5-5 dal campo. Altrettanti ne segna Bogans, con un buonissimo 3-5 dall’arco.

martedì 10 maggio 2011

Playoff NBA: I Thunder pareggiano la serie coi Grizzlies. Boston con le spalle al muro, Miami fa 3-1

Verdetto pesante ad est, dove nella serata del TD Garden i Miami Heat sono passati per 98-90 sui Boston Celtics. Sfida equilibrata, punto a punto fino alla fine. A 5 secondi dalla fine è 86-86 il risultato, con Pierce che ha l’occasione di chiudere la serata in gloria, ma il suo jumper è fuori bersaglio. Nell’overtime Miami prende subito il controllo piazzando un parziale di 7-0 che sembra stordire i Celtics, chiudendo così la pratica. I big three ancora una volta impressionanti mettono insieme 83 punti sui 98 totali. Lebron James cala una prestazione da 35 punti e 14 rimbalzi, Dwyane Wade lo segue con 28, Bosh (20+12) gioca una grande gara con canestri spesso importanti. Per i padroni di casa, deludente Garnett che non riesce a ripetere la grande prestazione di gara 3. Chiuderà con 7 punti (1-10 al tiro). Pierce il migliore dei Celtics, mette a referto 27 punti col 50% al tiro. Rondo si ferma invece a 10 punti e 5 assist.

lunedì 9 maggio 2011

Atlanta vince e pareggia la serie con Chicago

Nella notte dove i campioni Nba vengono sbattuti fuori con un sonoro 4-0, si è giocata anche la semifinale di eastern conference tra Chicago Bulls e Atlanta Hawks. La spuntano questi ultimi 100-88 pareggiando così la serie (2-2). La partita viene decisa nell'ultimo periodo dalla squadra di coach Drew, che chiuderà col parziale di 16-4. Importante l'apporto di Al Horford (20) che piazza giocate fondamentali per la vittoria Hawks. Superba la prova di Josh Smith che annovera sul suo tabellino 23 punti, 16 rimbalzi, 8 assist e 2 stoppate. Joe Johnson è invece il top scorer con 24 punti e 3-5 da 3. Ancora una volta positiva la prova di Jeff Teague (12 punti con 6-12 al tiro) che non sta facendo rimpiangere l'assenza di Kirk Hinrich.Per i Bulls, Rose segna 34 punti con anche 10 assist, ma non è brillante al tiro (12-32), nella serata dove si becca anche 6 stoppate. Gli unici Bulls in doppia cifra oltre a Rose sono Deng (13) e Boozer (18). Parecchio deludente la prova al tiro di Kyle Korver che in 18 minuti piazza un solo canestro per un 1-8 complessivo e uno 0-5 da 3. Domani notte si torna a Chicago per gara 5, importante crocevia che deciderà probabilmente il futuro di questa serie.

4-0 e Dallas vola in finale. Lakers, fine di una dinastia















Fine di tutto per i Lakers. Stanotte è andato in scena il capolinea della stagione per i gialloviola. Probabilmente la fine di una dinastia gloriosa, che con Phil Jackson in panchina ha conquistato un three peat e 2 titoli consecutivi. Una fine ingloriosa per l’allenatore più vincente della storia, quasi sicuramente alla sua ultima partita da head coach in Nba. Un 4-0 netto e perentorio, come una sentenza che suggerisce ai Lakers che è davvero arrivato il momento di rinnovare. Uno sweep che nessuno avrebbe previsto alla vigilia, probabilmente nemmeno il tifoso Mavs più ottimista. Tutti si aspettavano almeno una reazione da parte dei Lakers, una prova di orgoglio, ma non è arrivata. È arrivata invece una partita disastrosa a sancire la fine della serie e la fine dei playoff per questi Lakers.
Finisce 122-86, una partita dominata dall’inizio alla fine dai Mavericks che fanno sembrare tutto facile, visto anche le cifre in casa Dallas: la squadra di Carlisle chiuderà con il 60% dal campo e il 62% da 3.

domenica 8 maggio 2011

Memphis, vittoria in rimonta. Dominio KG, vittoria Boston

I Memphis Grizzlies si riportano in vantaggio 2-1 contro gli Oklahoma City Thunder.
Sotto di 16 alla fine del terzo quarto, gli uomini di Hollins rimontano il passivo nell’ultimo quarto e col risultato di 86-86 forzano la partita all’overtime. La squadra di Brooks non riesce a gestire il vantaggio, complice anche il pessimo attacco che produrrà solo 10 punti nell’ultimo quarto. Nel supplementare i Grizzlies staccano definitivamente Okc con un parziale di +6 che Durant e compagni non riusciranno a colmare. 93-101 il risultato finale, con Randolph ancora una volta uomo copertina. Zibo produce una doppia doppia da 21 punti e altrettanti rimbalzi ed è stato fondamentale per la rimonta andata in scena nel quarto periodo. 18 punti a testa per Conley e Mayo.

sabato 7 maggio 2011

Disfatta Lakers, Dallas fa 3-0. Derrick Rose fa volare i Bulls


I Chicago Bulls prendono la testa della serie riconquistando il fattore campo contro Atlanta, serie ora sul 2-1. Vittoria per 99-82 sotto il segno di un Rose stratosferico. 17 punti li segna nel solo primo quarto, concluderà con 44 punti, 7 assist e 5 rimbalzi. Le sue percentuali al tiro dicono 16-27 dal campo e 4-7 dall’arco. Per lui si tratta del career high assoluto. Gran parte del contributo viene poi dalla panchina, con le buone prove di Korver (11 punti, 3-4 da 3) e Gibson (13+11). La squadra di Thibodeau chiuderà con un buon 46% dal campo. Per gli Atlanta Hawks bene ancora una volta Teague, top scorer con 21 punti. Smith tira con 50% e chiude con 17 punti e 13 rimbalzi, ma fa male ai liberi (3-8). Deludono Johnson e Horford che segnano 10 punti a testa. Gara 4 ancora alla Philips Arena, gli Hawks dovranno vincere se non vogliono virtualmente dire addio alla serie.
AmericanAirlines Arena di Dallas, va in scena una gara chiave per il futuro di questa serie. Partita molto equilibrata, Lakers avanti nel terzo quarto, con il vantaggio da amministrare nell’ultimo periodo.

giovedì 5 maggio 2011

MVP 2010/2011-Derrick Rose


Ieri è finalmente arrivata l'ufficialità: Derrick Rose si è aggiudicato il premio di Most Valuable Player per la stagione regolare, da poco conclusa. È il secondo giocatore in maglia Bulls ad aggiudicarselo, dopo ovviamente "sua maestà" Michael Jordan. La stella dei Chicago Bulls ha disputato una stagione da vero e proprio leader, viaggiando a una media di 25 punti, 4,1 rimbalzi e 7,7 assist a partita, trascinando i Bulls al miglior record della lega. Rose che nel 2008/2009 aveva vinto il titolo di "Rookie of the Year", a soli 22 anni è il più giovane giocatore della storia ad aver vinto questo riconoscimento.

L.A. va al tappeto, Chicago pareggia contro Atlanta

Allo Staples Center di Los Angeles, i Dallas Mavericks portano a casa la seconda vittoria nella serie. Risultato finale 93-81, Lakers inguardabili ma soprattutto irriconoscibili: uno dei dati negativi che salta subito all’occhio è il 2-20 da 3 punti degli uomini di Phil Jackson. Quasi tutto il quintetto dei Lakers è apparso stanco e sottotono. Gasol produce 13 punti e 10 rimbalzi, una doppia doppia che fondamentalmente serve solo per le statistiche. Lo spagnolo sembra quasi limitato, come se qualche problema fisico gli impedisse di esprimersi al meglio. Odom che doveva di fatto essere l’anti-Nowitzki, segna 6 punti con un misero 3-12 dal campo. Blake, in campo per 19 minuti, fa 0-5. In totale, la panchina di LA andrà sotto 30-12. Buone prestazioni per Bryant (23 punti, 9-20 dal campo con 5 rubate) e Bynum (18+13).

mercoledì 4 maggio 2011

King James trascina Miami, i Thunder riaddrizzano la serie



I Miami Heat vincono ancora sui Boston Celtics e si portano sul 2-0 nella serie. Risultato finale 91-102.
Boston Celtics apparsi col fiato corto e mai in grado di prendere un vantaggio. Deludono i giocatori chiave in maglia verde: Ray Allen su tutti, segna la miseria di 7 punti con appena 2-7 dal campo. Kevin Garnett che chiuderà con 16 punti, gioca una partita ad intermittenza, beccandosi anche una stoppata terrificante da LBJ. Rondo molto meglio rispetto a gara 1, mette a referto 20 punti con 12 assist, ma sono serviti a poco.
Come nel primo incontro, Miami è in totale controllo della gara per quasi tutti i 48 minuti. Nel quarto perido arriva il colpo del ko con un parziale di 12-0 che Boston non riuscirà più a colmare.
Lebron James fa il fenomeno mettendo 35 punti con 7 rimbalzi, Dwyane Wade autore invece di 28 punti e 8 rimbalzi gioca un secondo quarto pazzesco, mettendo a bersaglio 8 punti in 43 secondi che garantiscono il +5 Miami all’intervallo.

martedì 3 maggio 2011

Cadono i Bulls. Nowitzki eroe dello Staples








Colpaccio dei Dallas Mavericks che vincono 96-94 contro i campioni Nba. Mvp della partita Dirk Nowitzki. Il tedescone ne mette 28 con 14 rimbalzi. Come al solito, immarcabile. È lui che guida la rimonta dei Mavs andata in scena nell’ultimo quarto: 40 secondi da giocare, mette un canestro dei suoi che porta Dallas a -1. Dall’altra parte Bryant cerca la penetrazione con scarico all’indietro ma la palla viene intercettata da Terry. Un brutto errore per Kobe che costerà e non poco. Rimessa Mavs, Nowitzki subisce fallo da Gasol e mette i liberi. Dallas avanti 95-94. I Lakers sembra che vogliano fare di tutto per complicarsi la vita e nel possesso successivo cercano in tutti i modi di dare palla a Kobe,  Kidd è attento ad intercettare e subire fallo. Sbaglia il primo, non il secondo. Nella rimessa successiva di Fisher, Bryant riceve palla, ha lo spazio per sparare la tripla ma non entra di un soffio. Bryant (36 punti) si può comunque consolare con l’ottantunesima gara dei playoff con 30 o più punti segnati. Gasol ad un soffio dalla tripla doppia (15 punti+11 rimbalzi+7 assist).

lunedì 2 maggio 2011

Memphis vince ancora, Miami affonda Boston















Poche storie, i Memphis Grizzlies ormai non sono più una sorpresa. La squadra di Lionel Hollins si aggiudica gara 1 della serie contro i Thunder, vincendo per 114-101. Randolph gioca una gara pazzesca da 34 punti e 10 rimbalzi. Ad aiutarlo ci sono i 20 punti di un Marc Gasol che cattura anche 13 rimbalzi. In doppia cifra anche Tony Allen con 10 punti, Mike Conley che ne mette 15 e Shane Battier con 11 punti. La partita dei Grizzlies è un’apparente passeggiata di salute sul campo di Okc, praticamente sempre avanti col punteggio. Ogni volta che Oklahoma si avvicina un minimo, Memphis piazza i punti che la riallontanano.

domenica 1 maggio 2011

NBA Playoffs: Presentazione secondo turno-semifinali

Jamal Crawford, fondamentale nel primo turno
contro Orlando
Il primo turno dei playoff 2011 è andato in archivio ieri con la sorprendente vittoria dei Grizzlies sugli Spurs.

I Bulls sono una seria candidata per il titolo che manca
dai tempi di MJ
Non è stata l’unica grande sorpresa: gli Hawks infatti hanno fatto fuori gli Orlando Magic di Dwight Howard col punteggio di 4-2. Si può discutere sul fatto che gli Atlanta Hawks non sono esattamente una sorpresa, ma per come è maturata la vittoria nella serie lo sono eccome. Oppure si può parlare di delusione Magic, incapaci di trovare il loro gioco sul perimetro con continuità, caricando di fatto la squadra sulle spallone di Dwight Howard che non ha esattamente sfigurato. Ha deluso invece il “supporting cast”, con prestazioni a dir poco altalenanti dei suoi giocatori più importanti. Finisce sicuramente la permanenza di Van Gundy sulla panchina di Orlando, resta un’incognita invece il futuro di Howard, quasi sicuramente lontano dai Magic.
Nelle altre gare ci sono state solamente conferme: i Bulls hanno fatto valere la prima testa di serie, anche se hanno mostrato di dipendere troppo da Derrick Rose, i Celtics hanno passato in scioltezza la serie contro i Knicks, questi ultimi acerbi ma con un potenziale futuro assicurato. Gli Heat forse sono l’unica squadra approdata alle semifinali che non ha convinto del tutto, per quanto riguarda il gioco.